Le melanzane sott’olio sono una delizia che sa di tradizione e casa. È uno di quei piatti che ci riporta subito ai profumi della cucina delle nonne, dove ogni ricetta era un piccolo segreto di famiglia tramandato di generazione in generazione. Questo modo di conservare le melanzane è diffuso in tutta Italia, ma ogni regione ha le sue varianti che rispecchiano le diverse culture gastronomiche del nostro Paese. In particolare, l’uso dell’olio extravergine d’oliva non solo arricchisce di sapore questo piatto, ma lo rende anche più sano.
In Italia, le melanzane sott’olio sono molto apprezzate come antipasto o contorno. Ogni regione ha la sua versione: al Sud le melanzane sono una presenza costante nei piatti tipici. In Campania, ad esempio, le melanzane vengono spesso arricchite con aglio e peperoncino, per un sapore più deciso. In Puglia, si predilige l’uso di spezie come l’origano e la menta, che conferiscono freschezza e profumo al piatto. Nella Basilicata, si possono trovare melanzane sott’olio con l’aggiunta di pomodori secchi e capperi, un accostamento che esalta il gusto della melanzana stessa.
Ma è la Calabria la regione che più di tutte ha fatto delle melanzane sott’olio una specialità irrinunciabile. Qui, la tradizione prevede l’uso di olio extravergine d’oliva prodotto localmente, capace di esaltare i sapori senza sovrastarli.
Olio extravergine d’oliva come insetticida: funziona davvero?
La ricetta tradizionale calabrese
Per preparare le melanzane sott’olio alla calabrese, ci vogliono pochi e semplici ingredienti, ma tanta pazienza e passione.
Ingredienti:
- 2 kg di melanzane
- 1 litro di aceto di vino bianco
- 2 litri di acqua
- 2-3 spicchi d’aglio
- Peperoncino piccante q.b.
- Origano q.b.
- Sale grosso q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Procedimento:
- Preparazione delle melanzane: Sbucciare le melanzane e tagliarle a fette spesse circa mezzo centimetro. Disporle in uno scolapasta a strati, cospargendo ogni strato con sale grosso per farle spurgare dall’acqua in eccesso. Coprirle con un peso e lasciarle riposare per almeno 12 ore.
- Cottura: In una pentola capiente, portare a ebollizione l’acqua e l’aceto. Aggiungere le melanzane poche alla volta e lasciarle cuocere per circa 2-3 minuti. Scolare bene e disporle su un canovaccio pulito per asciugarle completamente.
- Condimento: Tagliare l’aglio a fettine sottili. In una ciotola, mescolare le melanzane con l’aglio, l’origano e il peperoncino.
- Conservazione: Disporre le melanzane nei vasetti sterilizzati, pressandole bene per evitare bolle d’aria. Coprire con abbondante olio extravergine d’oliva, assicurandosi che le melanzane siano completamente sommerse. Chiudere i vasetti ermeticamente.
- Riposo: Lasciare riposare i vasetti in un luogo fresco e buio per almeno un mese prima di consumarle. Questo permetterà ai sapori di amalgamarsi e intensificarsi.
Olio extravergine d’oliva: come conservarlo con il caldo record
L’uso dell’olio extravergine d’oliva è essenziale per ottenere il giusto equilibrio di sapori. Questo olio, con la sua nota fruttata e leggermente piccante, arricchisce la ricetta senza mai sovrastare il gusto degli altri ingredienti. In un periodo in cui le tradizioni culinarie si stanno perdendo, preparare le melanzane sott’olio è un gesto di amore verso le nostre radici e la nostra cultura.